USCG lascia cadere le accuse contro chi ha scaricato il film "I mercenari".
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Autore : Sylfaen Categoria : Internet
Sabato, 27 Agosto 2011 - 13:59 |
fonte: hwfiles.it
Le denunce di massa portate avanti da diversi studi legali potrebbero ora vedere la fine negli Stati Uniti, in seguito ad una decisione piuttosto chiara.
La valanga di accuse legali che ha colpito molti utenti BitTorrent americani potrebbe essere arrivata ad un punto decisivo e di svolta. I produttori de"I mercenari" hanno infatti volontariamente lasciato cadere la loro accusa nei confronti di 23.322 utenti BiTorrent che erano indagati per aver scaricato illegalmente e condiviso il film in questione. La più grande azione legale nei confronti di utenti BitTorrent finisce quindi così e potrebbe rappresentare, a conti fatti, un importante segnale.
A partire dal 2010 lo USCG (United States Copyright Group) ha portato avanti accuse nei confronti di decine di migliaia di utenti BitTorrent americani, rei di aver scaricato e condiviso contenuti protetti dal diritto di autore. L'esempio è stato seguito poi da molti altri studi legali, in rappresentanza di aziende che hanno visto in questo modo una via importante per far valere i propri diritti e racimolare un po' di soldi. Una delle aziende che si è affidata a USCG è Nu Image, che si è occupata della produzione di "I Mercenari" film che ha raccolto oltre 100 milioni di dollari nei soli Stati Uniti, grazie anche alla presenza di attore come Stallone, Rourke e Willis.
L'azione legale portata avanti dall'azienda in questione aveva mirato a 23,322 utenti, un record mondiale. Le aspettative di Nu Image erano, chiaramente, quelle di raccogliere soldi. Invece di raggiungere tale intento, però, Nu Image ha gettato la spugna, lasciando cadere le accuse. Lo scorso mese, infatti, l'azienda ha ricevuto un duro colpo dal giudice distrettuale Robert Wilkins: Nu Image, infatti, avrebbe potuto raccogliere solo gli IP del distretto della Columbia e non, invece, tutti quelli degli utenti interessati.
Questo ha permesso al 99% degli utenti accusati di venire scagionati. Un colpo duro per USCG e Nu Image, che hanno di conseguenza deciso di ritirare le accuse.Il punto di svolta è stato determinato dalla decisione dei giudice distrettuale: la scelta di rendere inaccessibili tutti gli indrizzi IP mette così fine alla strategia di denunce a tappeto che lo stesso USCG aveva deciso di attuare per prima.
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