Anonymous Italy e LulzSec Italy all'attacco dell'AGCOM. I due gruppi uniscono le forze contro la nuova normativa sul copyright dall'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni, su cui siamo tornati anche oggi. Gli attacchi al sito web sono già iniziati e il nuovo corso delle operazioni è stato annunciato con un comunicato stampa che dà l'avvio a "Operation Italian Internet Freedom", nuovo filone di "Operation Italy". Il tag su Internet è "Nowebcensure", si può trovare sia su Facebook che su Twitter.

"Attenzione cittadini del mondo, Anonymous ha deciso di colpire ancora e lo fa attaccando l'Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni in Italia (AGCOM). La liberà di avere un Internet libero è un diritto sul quale nessuno dovrebbe interferire".

"AGCOM vorrebbe istituire una pura procedura più veloce e puramente amministrativa di rimozione di contenuti online considerati in violazione della legge sul diritto d'autore. L'autorità potrebbe sia irrogare sanzioni pecuniarie molto ingenti a chi non eseguisse gli ordini di rimozione, sia ordinare agli Internet Service Provider di filtrare determinati siti web in modo da renderli irraggiungibili dall'Italia. Il tutto senza alcun coinvolgimento del sistema giudiziario, che dovrebbe essere un passo indispensabile". 

"Questa normativa dovrebbe entrare in vigore tra pochi giorni. Per questo chiediamo l'aiuto di tutti in questa protesta che mina alle fondamenta il diritto di avere una rete libera e imparziale".

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Il gruppo ha poi linkato una nostra notizia per approfondire il tema (Censura online italiana: ecco gli errori dell'AGCOM), un video su YouTube e una petizione. Successivamente su Twitter è apparso il messaggio "it's only the beginning..." - "è solo l'inizio".

Questo messaggio sancisce la prima presa di posizione contro la "normativa" che dovrebbe entrare in vigore il sei luglio. Inoltre, questo comunicato dà il via alla collaborazione tra i due gruppi hacker, che ormai sono una cosa sola. I LulzSec hanno infatti dichiarato che sparirà dalla scene come entità indipendente, ma i suoi membri confluiranno in Anonymous per proseguire le attività di più ampio respiro, come AntiSec.

"Sì miei compagni. Potrebbe non essere così divertente, ma possiamo assicurarvi che navighiamo con lo stesso spirito. LulzSec = Anonymous". "Ci teniamo a precisare ancora una volta: tutti i membri LulzSec sono noti, nessuno si sta nascondendo. È stato abbandonato solamente il nome per una gloria maggiore".

Aggiornamento. In questo momento il sito ufficiale dell'AGCOM risulta irraggiungibile. Probabilmente l'attacco è andato a segno.