Flash su iPhone, iPad e iPod touch sono proprio matrimoni che non s'hanno (e non s'avranno) da fare. Il CEO di Apple, Steve Jobs, ha avuto modo ancora una volta di ribadire la propria posizione in merito all'assenza di Flash sui dispositivi portatili multitouch della propria azienda.
Appleinsider riferisce che nel corso di un incontro con il Wall Street Journal per promuovere il nuovo iPad, l'iCEO ha commentato che la decisione di non inserire il supporto a Flash in questi dispositivi è identica alla decisione di non utilizzare il lettore di floppy disk nella linea di soluzioni iMac G3 commercializzate nell'1998. Jobs ha poi esteso il paragone a tutta un'altra serie di "tecnologie obsolete" che sono state via via abbandonate dai prodotti della Mela come ad esempio la porta FireWire 400 o gli schermi senza retroilluminazione a LED.
Ma le dichiarazioni di Jobs non si fermano qui: il fondatore di Apple ritiene Flash una minaccia per un sistema, essendo pieno a suo dire di "falle di sicurezza", ed "ingordo di CPU". Probabilmente esagerando un po', Jobs afferma che le dichiarate 10 ore di autonomia di iPad si ridurrebbero a poco meno di due ore se venisse utilizzato Flash. Jobs propone inoltre delle alternative che gli sviluppatori dovrebbero utilizzare al posto di Flash, in primis HTML5 e H.264 per i video.
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